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Le 2 scelte che incontriamo

Immagine del redattore: Life Coach Valeria L. GentileLife Coach Valeria L. Gentile



Ognuno di noi incontra due diverse scelte circa quello che farà delle sua vita. La prima scelta può essere accontentarsi "del meno" rispetto alle proprie capacità ; guadagnare di meno; avere di meno; leggere meno e pensare meno; provare meno e disciplinare sè stesso/a a fare di meno.


Queste sono scelte che portano a una vita vuota; queste sono scelte che una volta fatte, portano ad una vita di costante apprensione invece di una vita di grande anticipazione. La seconda scelta?


È fare tutto! Diventare tutto quello che possibilmente riusciamo; dare e condividere il più possibile.

Tutti noi abbiamo la scelta : la scelta di fare o di non fare.

Di essere o non essere. Di essere tutto o di essere meno o di essere niente.


Come accade per l'albero ,sarebbe per tutti noi una sfida interessante poterci allungare in ogni direzione possibile. Perché, non fare tutto ciò che possiamo ogni momento che abbiamo a disposizione? Fare il meglio che possiamo per tutto il tempo che possiamo?


Il nostro ultimo obiettivo nella vita dovrebbe essere quello di creare tanto quanto il nostro talento, abilità e desiderio ci permettono.


Accettare di fare meno di quello che potremmo in realtà vuole dire perdere il più importante degli obiettivi. I risultati sono il miglior strumento di misura per valutare il progresso umano. Non lo è la conversazione. Non lo è la spiegazione. Non lo è la giustificazione.


Ma solo i risultati!


Se i nostri risultati sono inferiori a quello che il nostro potenziale suggerìsce, allora dobbiamo sforzarci di diventare meglio oggi rispetto a ieri.


Le migliori ricompense sono sempre riservate a coloro che portano il maggior valore a se stessi ed al mondo intorno a loro come risultato di chi e cosa sono diventati.

-Jim Rohn-

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